Cosa vedere a Torgiano: il borgo umbro “Città del Vino e dell’Olio”

Guida su cosa vedere a Torgiano, borgo umbro in provincia di Perugia. Passeggiata nel centro storico alla scoperta di chiese, palazzi e musei. Dove fare degustazioni dei pregiati vini del territorio.

In compagnia di Chiara di chiarinviaggio, ci godiamo la passeggiata per le vie del centro storico di Torgiano tra angolini e scorci medievali. Sapevate che Torgiano fa parte del Club dei borghi più belli d’Italia?

Cosa vedere a Torgiano: chiese e palazzi storici

Storicamente a Torgiano sorsero molti palazzi nobiliari appartenuti a famiglie proprietarie di possedimenti terrieri nelle campagne dei dintorni del borgo. In questo modo, potevano amministrare e gestire le terre più facilmente.

Oggi il centro storico ospita molti di quei palazzi, sapientemente restaurati e di grande fascino.

Su Piazza Baglioni si affacciano Palazzo Graziani Baglioni, il Palazzo del Municipio e il Palazzo della Comunità. Da notare la caratteristica pavimentazione della piazza realizzata con materiali tradizionali umbri come il cotto, il travertino e la pietra serena, dove figurano i disegni di grandi macine da olio.

Inoltre Piazza Baglioni ospita la fontana del 1986 del ceramista Nino Caruso, la “fonte di Giano”. L’immagine del dio bifronte, da cui deriva il nome Torgiano, con i suoi due volti rappresenta la duplice collocazione del borgo alla confluenza di due fiumi: il Tevere e il Chiascio.

La Chiesa di Santa Maria nel Castello e la Chiesa di San Bartolomeo

Proseguiamo con una visita alla Chiesa di Santa Maria nel Castello, uno degli edifici sacri più antichi del borgo, risalente agli inizi del 1500.

La facciata presenta un campanile a vela e una nicchia con l’affresco raffigurante la Madonna col Bambino. Sapevate che ogni anno il 15 agosto in questa chiesa si celebra la benedizione del basilico?

Tra gli edifici di culto di Torgiano troviamo anche la Chiesa di San Bartolomeo di origine medievale, ricostruita ex novo nel corso dell’Ottocento. All’interno spiccano i quattro altari laterali settecenteschi impreziositi da opere rinascimentali.

La Torre della Guardia

Fuori dalla cinta muraria si trova la Torre della Guardia, chiamata anche Torre Baglioni in omaggio alla nobile famiglia perugina che storicamente governò Torgiano.

La torre rappresenta il simbolo per eccellenza della Torgiano medievale: fu edificata a scopo di controllo e difesa delle valli sottostanti. Costruita nel XIII secolo, sino alla metà del XV secolo costituì l’ingresso di una zona doganale.

Cosa vedere a Torgiano: il Museo del Vino e il Museo dell’Olio

Tappa da non perdere a Torgiano è quella nei musei incentrati sul vino e sull’olio, sui significati che li hanno accompagnati nel corso della storia e sui segreti della loro produzione.

Gli appassionati di arte ceramica, non possono perdersi una visita al MACC.

Il Museo del Vino di Torgiano

Una delle principali attrattive del borgo di Torgiano è il Museo del Vino (MUVIT), uno dei più famosi musei enologici d’Italia.

Il Museo del Vino nasce nel 1974 per iniziativa di Giorgio e Maria Grazia Lungarotti con lo scopo di sostenere l’economia locale vitivinicola.

Il percorso museale si snoda lungo venti sale che illustrano la storia millenaria di questa produzione, con tutti i significati religiosi e profani che l’hanno caratterizzata.

Il viaggio nella storia del vino dalla Mesopotamia ai giorni nostri, si compie tra reperti antichi e strumenti agricoli di ogni epoca, accompagnati da spiegazioni esaustive.

Nel biglietto è inclusa la degustazione di un calice. Il museo offre anche un percorso dedicato ai bambini.

Il Museo dell’Olio e dell’Olivo di Torgiano

Si prosegue con una visita al vicino Museo dell’Olivo e dell’Olio (MOO), anche questo legato alla famiglia Lungarotti. Il museo illustra la storia dell’ulivo e del suo frutto, oltre che del prodotto finale, con grande attenzione dedicata ai significati che l’olio ha assunto nel corso dei millenni.

Tutte le informazioni e le curiosità legate all’olio e alla sua produzione, sono mostrate con grande ricchezza di particolari attraverso foto, oggetti, disegni, libri e reperti interessanti.

Anche questa attrazione è a misura di famiglia. Acquistando un biglietto cumulativo si possono visitare il Museo del Vino e il Museo dell’Olio.

Il Museo d’Arte Ceramica Contemporanea (MACC)

Un altro importante spazio museale di Torgiano è il Museo d’Arte Ceramica Contemporanea (MACC).

Il piano terra ospita opere donate da Nino Caruso, maestro d’arte ceramica già citato per la fontana di Piazza Baglioni. L’altra sezione del museo è incentrata sulla manifestazione ideata nel 1996 proprio da Nino Caruso “Vaselle d’autore per il Vino Novello”.

Questa kermesse si svolge ogni anno verso l’11 di novembre e vuole celebrare il rapporto che storicamente lega il borgo al vino e alla ceramica.

Per festeggiare il vino novello tre artisti contemporanei reinterpretano per il Comune di Torgiano il tema della “vasella“, il tradizionale boccale umbro con l’orlo a forma di becco di pellicano. Gli oggetti realizzati vanno ad arricchire il Museo d’Arte Ceramica Contemporanea.

Degustazioni a Torgiano: vino Rosso Riserva e altre pregiate etichette

Il territorio di Torgiano vanta una pregiata produzione vinicola: Cabernet Sauvignon, Merlot, Pinot, Sangiovese e Trebbiano, solo per citare alcune delle etichette più rinomate.

Senza dimenticare che Torgiano è una delle tappe della “Strada dei Vini del Cantico” che collega il borgo ad altri comuni della regione, tutti caratterizzati dalla produzione di vini di eccellente qualità come il “Torgiano Rosso Riserva”, uno dei primi vini in Italia ad ottenere la certificazione DOC.

Vi state chiedendo dove fare degustazioni a Torgiano? Chiara consiglia: Il ristorante del resort “Le Tre Vaselle”, dove si possono degustare i vini della maison Lungarotti, l'”Osteria del Museo” e “Wonder Umbria” su Corso Vittorio Emanuele II.

Nel centro storico si trova anche l’osteria “Ai Tempi Antichi”, mentre sulla strada provinciale si incontrano le “Cantine Lungarotti” che hanno reso il nome di Torgiano famoso nel mondo.

Dove mangiare a Torgiano: ristoranti e wine bar

Chiara consiglia Wonder Umbria, una enoteca e wine bar dove ordinare deliziosi prodotti tipici umbri che lei ha provato personalmente. Il locale ha posti all’interno e all’esterno in Piazza Baglioni sulla quale si affaccia.

Il menù offre taglieri con bruschette e selezione di salumi e formaggi locali provenienti dalle piccole realtà regionali oltre a zuppe, passate, vellutate di legumi umbri e piatti realizzati con ingredienti da agricoltura biologica.

Il locale ha inoltre una ricca esposizione di prodotti che possono essere acquistati e portati a casa al rientro.

Cosa vedere vicino Torgiano: i borghi di Deruta e Bevagna

Bevagna e Deruta sono entrambi borghi molto caratteristici in provincia di Perugia.

Deruta, in particolar modo è famosa per la produzione della ceramica: passeggiare per i suoi vicoli significa incontrare pittoresche botteghe artigianali ad ogni angolo, così come imperdibile è una visita al Museo della Ceramica e alle Antiche Fornaci.

Anche Bevagna merita una visita per la bella Piazza Silvestri, centro nevralgico del borgo sul quale si affacciano importanti edifici oltre alla colonna romana di San Rocco e alla fontana del 1896 in stile neo-medievale.

Il borgo conserva anche testimonianze di epoca romana come si può vedere dal tempio o dalle terme.

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