Bevagna: cosa vedere nel borgo del Mercato delle Gaite

Visitare questa caratteristica cittadina umbra è come fare un salto indietro nel tempo. Oggi siamo in compagnia di Stefania di @prendereilvolo che ci racconta la sua visita a Bevagna: cosa vedere, le esperienze da non farsi mancare e l’evento più rappresentativo di uno dei Borghi più belli d’Italia.
Bevagna mantiene la sua antica struttura e ambientazione medioevale. La parte più gradevole della visita sta proprio nel godersi quest’atmosfera autentica e lasciarsi andare, senza fretta e senza troppi pensieri.
Cosa vedere a Bevagna: palazzi storici e chiese medievali
Innanzitutto, lasciatevi conquistare dalle strette e caratteristiche viuzze che portano a piccole piazze disseminate di bar ed osterie.

Passeggiate senza una meta, apprezzando ogni angolo di questo luogo raccolto, quasi fuori dal tempo.
Piazza Garibaldi e la Chiesa di San Francesco
Partiamo dalla zona più alta del borgo, nei pressi di Piazza Garibaldi dove troviamo la Chiesa di San Francesco. Risalente al XIII secolo, è nota perché conserva la pietra che, secondo la tradizione religiosa, sarebbe legata alla “Predica agli uccelli” di San Francesco. Proseguiamo verso Piazza Filippo Silvestri che dista a piedi 4-5 minuti.
Piazza Filippo Silvestri: il cuore antico
Una piazza da vedere e fotografare da tutte le sue prospettive. Trattasi della piazza principale di Bevagna, quella che si vede spesso nelle fotografie e alla quale si associa subito questo borgo.

Tipico esempio di urbanistica medievale, Piazza Filippo Silvestri ha una caratteristica forma irregolare ed ospita:
- la fontana monumentale;
- il Palazzo dei Consoli con il Teatro Torti, quest’ultimo è il teatro più piccolo dell’Umbria e si trova qui dal 1886;
- la Chiesa romanica di San Silvestro, legata a Palazzo dei Consoli da un’ampia volta cinquecentesca;
- la Chiesa di San Michele Arcangelo.

Per quanto il borgo sia molto piccolo, la sua particolarità è che ospita diverse chiese, almeno una per ogni rione. Oltre a quelle già citate, abbiamo: la Chiesa e Monastero di S. Maria del Monte, la chiesetta della Madonna della Pia, la chiesa di Santa Margherita e quella di Santa Maria della Consolazione.

Ma ciò che contraddistingue Bevagna sono soprattutto le antiche botteghe dei mestieri medievali organizzate in un vero e proprio circuito visitabile.
Le botteghe dei mestieri medievali
È presente una bottega per ogni gaita (gli antichi rioni): alla Gaita di San Giovanni si trova la cartiera, a quella di San Giorgio il dipintore, alla Gaita Santa Maria il setificio e a San Pietro si trova la cereria.
È quindi possibile seguire un circuito, visitare le varie botteghe e ammirare i mastri bottegai mentre vi illustrano gli autentici processi di lavorazione medievali.

Li vedrete all’opera mentre utilizzano gli antichi strumenti e metodi di fabbricazione, dalla materia prima al prodotto finito. Prenotate una visita guidata alla cereria, proprio come ha fatto Stefania, e partecipate al laboratorio didattico per la creazione di una candela duplero, la candela medievale composta da due elementi attorcigliati con doppio stoppino e doppia fiamma.

Scoprirete ed imparerete, così, i segreti più antichi della storia dell’artigianato umbro. Per informazioni, biglietti e prenotazioni, recatevi presso l’Associazione Mercato delle Gaite in Piazza Silvestri, num. 1.
Cosa comprare a Bevagna: souvenir e prodotti gastronomici
Il souvenir per eccellenza da portarsi a casa? Senza dubbio un oggetto artigianale creato in una delle caratteristiche botteghe dei Mestieri medievali. Particolarissime le candele realizzate con prodotti naturali e secondo gli antichi metodi. Non resisterete alla tentazione di portarne almeno una a casa con voi!
Non mancano, ovviamente, gli eccellenti prodotti della gastronomia umbra come il vino di Montefalco, il prosciutto di Norcia o il tartufo che, come si può evincere dall’origine, provengono dalle zone limitrofe.
Eventi a Bevagna: il “Mercato delle Gaite”
Se c’è una cosa da vedere a Bevagna oltre ai luoghi d’interesse storico, questa è senza dubbio la sua manifestazione più rappresentativa: Il Mercato delle Gaite.
Trattasi dell’evento per eccellenza del borgo, festival medievale che si tiene tutti gli anni a fine giugno e che dura generalmente una settimana.

La manifestazione consiste in una suggestiva rievocazione medievale che regala ai visitatori e agli abitanti del posto la sensazione di fare un vero e proprio tuffo nel passato. Tutto è curato nei dettagli e sembra di riscoprire la quotidianità dell’uomo medievale tra il 1250 e il 1350.
“Gaite” è il nome degli antichi quartieri: San Giovanni, San Giorgio, San Pietro e Santa Maria, ognuno con i suoi colori ed il suo gonfalone. Il Mercato delle Gaite, oltre ad essere una festa rappresentativa, è anche l’occasione per i quattro rioni di sfidarsi in una sentita competizione ed affrontarsi in specifiche sfide:
- la disputa degli arcieri (Gara di tiro con l’arco);
- la ricostruzione scenografica di due antichi mestieri per ogni rione (Gara dei Mestieri);
- l’allestimento di un ambiente conviviale nel quale viene servito il cibo dell’epoca (Gara Gastronomica);
- l’allestimento di un mercato rionale (Gara del Mercato).

Passiamo ora ai consigli di Stefania su dove mangiare e dove dormire nel borgo di Bevagna.
Dove mangiare a Bevagna: ristoranti e cibi tipici
Un’osteria tipica dove gustare cibo di qualità e 100% locale è “N’Anticchia”, a pochi passi da piazza Filippo Silvestri. Andate a colpo sicuro perché questo locale è stato consigliato dal mastro ceraiolo della cereria!
Ordinate un maxi tagliere con salumi e formaggi locali, insalata cosparsa di scorze d’arancia, focaccia, pane abbrustolito e l’uovo in camicia con grattugiata di tartufo. Inutile puntualizzare la bontà e l’eccellenza delle materie prime, da leccarsi i baffi.
Dove dormire a Bevagna e dintorni
Se desiderate alloggiare in pieno centro storico, potreste pernottare all’Hotel Palazzo Brunamonti. La struttura, a gestione familiare, è ubicata all’interno di un palazzo storico che negli arredi conserva tutto il suo fascino antico. Dispone di camere matrimoniali, triple, quadruple e familiari Superior.
Se invece avete organizzato un tour più ampio alla scoperta di altre cittadine umbre e cercate un punto d’appoggio non necessariamente a Bevagna, prendete in considerazione la Residenza il Falchetto ad Assisi, ad una mezz’ora di auto dal borgo, proprio dove ha alloggiato Stefania.

È un bellissimo residence con piscina consigliato per la grande tranquillità della campagna in cui è immerso, oltre che per l’eccellente gestione.
Dove si trova Bevagna
Bevagna è un borgo umbro, si trova in provincia di Perugia, nella zona est della regione. A circa 7 km a sud di Bevagna si raggiunge il borgo di Montefalco, famoso per i suoi vigneti da cui viene prodotto l’eccellente vino rosso Sagrantino.
Bevagna-Perugia
Il borgo è a circa 40 minuti d’auto da Perugia.
Bevagna-Spello
Bevagna si trova a soli 10 km (15 minuti d’auto) da Spello e Foligno.
Bevagna-Assisi
Assisi dista 30 minuti d’auto da Bevagna.
Come arrivare a Bevagna
Ecco come raggiungere Bevagna in macchina e con il treno.
In auto
Da Nord: Autostrada del Sole A1, uscita Valdichiana, quindi SS. 75 direzione Perugia – Foligno – Bevagna.
Da Sud: Autostrada del Sole A1, uscita Orte, quindi SS. Flaminia direzione Terni – Spoleto – Foligno – Bevagna
In treno
Da Nord: linea Firenze – Terontola – Perugia – Foligno
Da Sud: linea Roma – Orte – Foligno
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