Cosa vedere a Castellabate: il borgo di Benvenuti al Sud

Benvenuti al Sud! Con questa citazione inizio la mia guida su cosa vedere a Castellabate, il borgo reso celebre dal film del 2010 diretto da Luca Miniero. Il centro storico è Patrimonio Unesco con i suoi suggestivi vicoletti e i panorami a perdita d’occhio. Benvenuti in uno dei borghi più belli d’Italia.
Arroccato su una collinetta sopra la frazione marina di Santa Maria, Castellabate ti resta nel cuore.
Come arrivare a Castellabate
Non è possibile arrivare con l’auto fino al centro storico. Ti consiglio di lasciare la macchina nel parcheggio a pagamento sotto il Castello dell’Abate, a pochi metri dal Belvedere di San Costabile. Da qui costeggiando il Castello a piedi, si accede al borgo medievale.
Cosa vedere a Castellabate in un giorno
Non appena si accede al borgo, si incontra il Belvedere di San Costabile.
Belvedere di San Costabile
Una terrazza panoramica che parla da sé: dal Belvedere di Castellabate si stagliano viste sublimi che abbracciano il golfo, l’azzurro del mare e il verde dei Pini di Aleppo.

Sulla destra, il Golfo di Salerno e la Costiera Amalfitana, sulla sinistra la costa del Cilento con San Marco, Ogliastro Marina e Acciaroli.
Scopri dove dormire in Cilento nel piccolo borgo medievale di Castelnuovo.
Castellabate: storia del Castello dell’Abate
Castellabate deriva dalle parole latine Castrum e Abatis, ossia Castello dell’Abate da cui il paese prende il nome. Il borgo si espanse attorno al Castello fondato nel 1123, come rifugio per la popolazione locale dalle incursioni saracene. La storia di questo luogo pare sia legata a Costabile Gentilcore, quarto Abate della SS. Trinità di Cava de’ Tirreni. Patrono di Castellabate, viene festeggiato ogni anno il 17 febbraio.

Il Castello dell’Abate è visitabile, l’ingresso costa solo 1 euro.
Dove trovare la targa di Castellabate “Qui non si muore”
Diventata celebre grazie al film con Claudio Bisio e Alessandro Siani che racconta i migliori e peggiori stereotipi del sud Italia, Castellabate è stata scelta come ambientazione del film perché emblema della vita, delle tradizioni e dell’essenza del Sud e del Cilento, una terra incontaminata dove il tempo sembra essersi fermato.
Il borgo meriterebbe, a prescindere dal film, attenzione e fama per la sua notevole storia e bellezza. Non a caso il generale francese e Re di Napoli Gioacchino Murat pronunciò una frase che è diventata protagonista della famosa targa “Qui non si muore”.
“Qui non si muore” disse Murat, riferendosi alla salubrità di questo luogo e alla purezza del suo clima. Non può mancare un selfie con la famosa targa di Castellabate.
Dove si trova la targa “Qui non si muore”? Lo ammetto, io non sono riuscita subito a scovarla ma provo a spiegarti dov’è. Si trova nei pressi di Piazza Perrotti, lungo le scale che conducono al centro storico, di fronte al Castello. Puoi aiutarti con la foto che ho scattato.

Passeggiata nel centro storico di Castellabate
Il centro storico di Castellabate è una scoperta ad ogni angolo. Le viuzze del paese e i piccoli slarghi, sono una sorpresa continua.

Se posso darti un consiglio, indossa scarpe comode perché è tutto un saliscendi tra le vie acciottolate. Passeggiando senza una precisa direzione, scoprirai scorci che difficilmente si dimenticano. Ecco uno dei miei preferiti, un anfratto che sembra incorniciare il cielo. Ma decidere quale sia lo scorcio più bello è veramente arduo.

Chiesa di Castellabate: Basilica di Santa Maria de Gulia
Nel cuore di Castellabate un’altra prospettiva che ho amato è quella che mi ha mostrato, tutto ad un tratto, la torre campanaria della Basilica di Santa Maria de Gulia. Un altro tra gli scorci a mio avviso più belli del borgo.

Si prosegue verso la piazzetta che ospita la Chiesa, in stile romanico, del XII secolo. Uno scenario suggestivo per scattare qualche foto.

All’interno della Basilica puoi ammirare tavole pittoriche, un coro ligneo imponente, il pavimento maiolicato e il busto in bronzo di San Costabile risalente al 1662.
Piazza di Benvenuti al Sud: Castellabate
Cosa vedere a Castellabate assolutamente? La Piazza 10 Ottobre 1123, data di fondazione del Castello dell’Abate, la piazzetta su cui si affaccia l’ufficio postale nel film Benvenuti al Sud, dove Claudio Bisio e Alessandro Siani trascorrono le pause caffè giocando a calcetto. In realtà qui non troverai le famose Poste perché sono state allestite solo in occasione delle riprese cinematografiche.
Una serie di localini panoramici occupano con i loro tavoli e gazebo l’intero slargo. Fermati per una sosta nel “salotto” di Castellabate a prendere un caffè, respira a pieni polmoni e goditi la vista sulle valli sottostanti.

Prova a scovare la targa rossa con la dicitura “I borghi più belli d’Italia”. Sì perché Castellabate è stata inserita, a pieno titolo, nel club che promuove i migliori centri storici del nostro Paese.

Dove mangiare a Castellabate: ristoranti economici
Ecco qualche indirizzo che ti consiglio nel centro storico di Castellabate, dove pranzare e cenare bene senza spendere troppo.
- Cantina Belvedere, Via Gioacchino Murat: ordina pasta fresca ai frutti di mare o zuppa di pesce. Vista fantastica!
- Pancrazio Locanda Cilentana, Via Amendola: nel centro di Castellabate a due passi dalla piazzetta, si cena all’aperto sotto una pergola di bouganville, assaggia gli gnocchi integrali con le alici.
Scopri cosa visitare in un altro borgo della Campania, tra i più belli della regione: Caserta Vecchia, il borgo fiorito.
Cosa mangiare a Castellabate
Tra le delizie del territorio c’è la regina, la mozzarella di bufala campana. Ottimi i frutti di mare con pasta fresca, i fichi bianchi del Cilento, i calamari imbottiti ma anche la soppressata, i cavatelli e i fusilli alla Cilentana. Per andare sul sicuro, fatti dare qualche dritta dalla gente del posto come ho fatto io, sono stati di una disponibilità unica.

Dove dormire a Castellabate nel centro storico
Ecco dove dormire a Castellabate a prezzi abbordabili nel centro storico.
Io ho pernottato da U’ Vascio Centro Storico, un appartamentino confortevole e romantico in via Castello, ricavato nei locali dove un tempo vi era il forno. Te lo consiglio se viaggi in coppia.
Dove si trova Castellabate
Castellabate si trova in provincia di Salerno, nel Parco Nazionale del Cilento. Il borgo è ubicato nella parte alta del paese, rispetto alla frazione marina che si chiama Santa Maria di Castellabate.
Tra i punti di riferimento turistici nelle vicinanze troviamo: i Templi di Paestum (30 minuti in auto), Agropoli, la Baia di Trentova (20 minuti circa) e Punta Licosa (ad un quarto d’ora).
Come arrivare in auto: A3 Autostrada Salerno Reggio Calabria, uscita Battipaglia o Eboli. Proseguire per la statale 18 in direzione Agropoli; all’uscita Agropoli Sud, procedere in direzione S. Maria. Da qui seguire le indicazioni per il borgo di Castellabate.

Dove parcheggiare a Castellabate
Lascia l’auto nel parcheggio custodito a pagamento (3€ per l’intera giornata) situato poco sotto il Castello, a pochi metri a piedi dal Belvedere di San Costabile. Da qui prosegui comodamente a piedi.
“Quando un forestiero viene al Sud piange due volte: quando arriva e quando riparte”. Spero che tu abbia trovato utile la mia guida su cosa vedere a Castellabate, posto ideale per un piacevole soggiorno nel Cilento. Scarica la mia guida in PDF ai borghi più belli d’Italia, con tanti riferimenti pratici per una vacanza rilassante da vivere a ritmo lento.
Ultimo aggiornamento 28 Agosto, 2022 di Alessia Carbone