Cosa vedere a Maratea: centro storico, Cristo e spiagge
Una destinazione molto amata sia dagli amanti del turismo lento che da quelli del turismo balneare: vi racconto cosa vedere a Maratea: il centro storico, le strutture consigliate dove dormire e i migliori indirizzi dove mangiare.
A Maratea, anche detta la perla del Tirreno, la montagna si incontra con il mare regalando scenari paesaggistici unici. Basta muoversi di pochi chilometri per sperimentare sia la bellezza dell’entroterra che quella della costa.
Cristo di Maratea: come arrivare sul monte San Biagio
Il primo posto che ho visitato, incuriosita dalle foto viste prima di partire, è stata la statua del Cristo di Maratea, l’iconica statua in marmo di carrara che svetta sul monte San Biagio.
Il Cristo si trova in cima al monte e non si può raggiungere direttamente con l’auto. Bisogna lasciare la macchina nel parcheggio a pagamento al costo di 5€ per la prima ora e di 3€ per ogni ora successiva. Da qui, si può proseguire: a piedi in salita, percorrendo il tornante che conduce al sentiero d’accesso alla statua. In alternativa si può usufruire della navetta al costo di un euro andata e ritorno.
Non ho trovato la salita troppo faticosa, ma vi consiglio di indossare abbigliamento pratico e scarpe comode per affrontarla più agevolmente. Fermatevi lungo il tragitto per ammirare il panorama da più prospettive e immortalarlo in tutta la sua bellezza.
È preferibile arrivare al Cristo di Maratea nelle ore più fresche, quando il sole non batte ancora a picco, specialmente in estate.
Lungo il percorso che porta alla statua si trovano bancarelle di souvenir e di bibite, un bar e la Chiesa di San Biagio dove sono custodite le reliquie del santo.
Magnifico il panorama a perdita d’occhio che abbraccia tutto il golfo di Policastro: vi sentirete come sospesi tra la terra ed il cielo.
Opera dello scultore fiorentino Bruno Innocenzi, la statua del Cristo con la sua altezza di oltre 21 metri è davvero iconica e crea un’atmosfera di silenzio e pace. L’alba e il tramonto sono davvero suggestivi per venire a visitarla.
Perché il Cristo di Maratea dà le spalle al mare?
Si dice che il Cristo di Maratea non rappresenti la classica iconografia di Gesù. Infatti i connotati del volto sembrano piuttosto raffigurare un giovane ragazzo con la barba appena accennata.
Il Cristo fu commissionato dal Conte Stefano Rivetti dopo la morte del giovane figlio scomparso in mare. La statua, non a caso, mostra le spalle al litorale come simbolo di rifiuto e di negazione.
Cosa vedere a Maratea nel centro storico
Passiamo alle informazioni su cosa vedere a Maratea nel centro storico.
Piazza Buraglia
Lasciata alle spalle la Fontana della sirena, di fronte al Municipio, passeggiate senza una meta precisa tra le colorate abitazioni del paese.
Piazza Buraglia è il fulcro di Maratea, è qui che brulica la vita tra locali, negozietti di souvenir e pasticcerie storiche.
Luoghi sacri: Maratea Città delle 44 chiese
Maratea è soprannominata “città delle 44 chiese”. Questo appellativo le è stato dato perché ospita moltissime chiese e cappelle. Nel centro storico potrete entrare a visitare ad esempio, la Chiesa di Santa Maria Maggiore e la Chiesa dell’Annunziata.
E se vi addentrerete tra i vicoli del borgo in salita, troverete anche svariate edicole votive scavate nella roccia, segno di secoli di forti tradizioni religiose.
Palazzi storici
Una passeggiata nel cuore di Maratea vi farà scoprire il tipico impianto medioevale del borgo storico con le sue case arroccate nella roccia.
Perdetevi tra portali e viuzze, archi e palazzi settecenteschi ornati di logge e portalini, angiporti e scalinate.
Se amate queste architetture, porterete a casa degli scatti fantastici.
Dove mangiare a Maratea nel centro storico
Avete segnato cosa vedere a Maratea? Passiamo ai locali dove vi consiglio di fermarvi a mangiare.
Sosta d’obbligo alla storica Pasticceria Panza, la più antica di Maratea, che si trova in un vicoletto caratteristico.
Poi vi consiglio Rossofermo (Salita Addolorata, 1), un risto-pub dove mangiare prodotti tipici e sfizioserie di ogni genere per fare aperitivo o cenare.
Poi c’è la Taverna di Zu Cicco (Via Dietro Il Trappeto, 32) che si trova in un vicolo, in un’atmosfera appartata e romantica. Dispone sia di tavoli esterni che di una saletta interna.
Cosa mangiare a Maratea?
Da Rossofermo ordinate un tagliere lucano, una porzione di fritti e un calice di vino. Consigliato per qualità e accoglienza. Da Taverna di Zu Cicco vi consiglio di assaggiare un’ottima selezione di formaggi e salumi lucani.
Alla Pasticceria Panza ordinate i bocconotti con crema e cioccolato o crema e amarena, la loro specialità. C’è spesso coda per l’acquisto, ma vi assicuro che ne vale la pena.
Dove mangiare economico a Maratea: ristoranti consigliati
Per mangiare a Maratea spendendo poco e ordinare tipicità caserecce, ci allontaniamo dal centro storico. Suggerisco:
Ristorante Santa Lucia da Biagio (Via Ondavo 11): è una trattoria che offre prodotti a km 0 cucinati in maniera semplice ma gustosa.
Il Piccolo Ranch Maratea (Via Santa Caterina 45/b): è un locale a gestione familiare immerso nel verde. La cucina è tipica e semplice, i sapori genuini. La pasta è fatta in casa così come i dolci.
Dove andare a mare a Maratea: le spiagge più belle
In estate a Maratea, non potete perdervi i suoi magnifici litorali.
Le spiagge di Maratea sono un tesoro paesaggistico: un susseguirsi di insenature naturali diverse tra loro rendono questo litorale un posto unico nel suo genere. Ecco quali sono le spiagge più belle, dalle più selvagge ai lidi attrezzati.
Spiaggia Cersuta
Detta anche spiaggia della Rena d’u Nastru, è stata premiata da Legambiente nel 2015 come la seconda più bella d’Italia dopo San Vito Lo Capo in Sicilia. Una tra le più particolari della costa di Maratea, è selvaggia ed incontaminata. Si può raggiungere solo a piedi attraverso un sentiero fatto di scalini scavati nella roccia.
Non è adatta a chi cerca le comodità di uno stabilimento balneare, essendo priva di qualsiasi servizio.
Spiaggia Nera di Maratea: Cala Jannita
La Spiaggia Nera è conosciuta per il colore scuro dei suoi sassolini che crea un contrasto suggestivo con la trasparenza dell’acqua. Si può scegliere di sistemarsi nella piccola parte ad accesso libero oppure in uno dei due stabilimenti privati.
Si parcheggia l’auto al costo di 5€ e si percorre un sentiero per arrivare giù in spiaggia. Si possono noleggiare pedalò e canoe con le quali raggiungere le grotte nei dintorni.
Spiaggia Anginarra: Acquafredda di Maratea
Questa spiaggia si trova in zona Acquafredda di Maratea, è ampia e fatta di piccoli ciottoli. L’acqua è limpidissima. Indicativamente, la spiaggia si trova davanti all’Hotel Gabbiano. Una parte è attrezzata, un’altra parte libera.
Spiaggia Fiumicello di Maratea
La Spiaggia di Fiumicello è ampia e comoda, facilmente raggiungibile in macchina. Si lascia l’auto nel parcheggio sotterraneo a pagamento. Da qui in due minuti a piedi si arriva agli stabilimenti balneari o, eventualmente, alla spiaggia libera.
L’acqua è caratterizzata da correnti freschissime provenienti dal fiume che si mescolano con l’acqua del mare.
Dove dormire a Maratea: b&b e appartamenti
Ci sono diverse zone dove dormire a Maratea: vicino alle spiagge, al porto o più in alto nel centro storico. La scelta dipende dalle vostre esigenze e dai vostri gusti.
Dove dormire a Maratea sul mare?
B&B La Torretta (Via Cersuta 61): si trova a cinque minuti d’auto dal centro storico di Maratea e si affaccia sulla spiaggetta della Cersuta. Gli arredi sono in stile rustico. Ottime le recensioni.
Appartamento da Rossella (Via Porto Crivo 7): è ubicato vicino al porto, una zona ricca di ristorantini dove cenare in un bel contesto romantico. Il punto forte dell’appartamento è la terrazza vista mare.
Appartamenti e hotel a Maratea centro
In alternativa, potreste dormire a Maratea nel centro storico, nella parte più alta o più bassa del borgo.
Molti degli appartamenti arroccati in cima regalano una vista meravigliosa su tutta la costa. Al tramonto lo spettacolo è divino, guardate questa foto.
Mettete in conto che dormire in centro vuol dire salire e scendere a piedi se si vuole evitare di prendere l’auto ogni volta per raggiungere locali, bar, negozi e passeggio.
D’altro canto avrete tutta la tranquillità che desiderate.
Visitare i dintorni di Maratea: borghi vicini
Avete trovato utili i miei suggerimenti su cosa vedere a Maratea? Spostandovi di pochi chilometri, nei dintorni di Maratea potete raggiungere Trecchina, paese da visitare anche solo per prendere un gelato e godersi una passeggiata rilassante. Poche curve separano questo comune dalla “Perla del Tirreno”.
Il borgo di Trecchina si divide in due parti: la parte alta dove si trova il Castello che è la zona storica e la parte residenziale che si sviluppa intorno piazza del Popolo, conosciuta come Piano, circondata da giardini.
Non a caso Trecchina è conosciuta anche come la “città giardino” del Lagonegrese.
Come arrivare a Maratea e come muoversi
Maratea si trova in provincia di Potenza ed è l’unica località della Basilicata ad affacciarsi sul Mar Tirreno.
Da Nord: prendere l’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, uscire a Lagonegro. Si Percorre la Strada statale 585, uscita Maratea Centro o Maratea Sud.
Da Sud: prendere l’autostrada A3 uscendo a Lauria sud e successivamente Strada stale 585.
Ora che avete scoperto cosa vedere a Maratea, non potete tralasciare Matera. La città dei Sassi e Capitale Europea della Cultura nel 2019 dista circa due ore e quaranta da Maratea in auto percorrendo la SS653.
Ultimo aggiornamento 7 Settembre, 2022 di Alessia Carbone
