Mare Italia

Spiagge in Sardegna centro orientale: le mie preferite

Due spiagge due anime: Lido di Orrì e Coccorocci

Oggi vi porto a conoscere due spiagge in Sardegna centro-orientale che ho praticamente adorato, in un tratto di costa tra i più suggestivi della regione. Tanto diverse tra loro quanto irrinunciabili. Sto parlando del Lido di Orrì e di Coccorocci. Scopriamole insieme.

Lido di Orrì: attrezzato e family friendly

Iniziamo dal Lido di Orrì, a due chilometri dal centro abitato di Tortolì, che in auto da Cardedu – il paesino che è stato il mio punto di appoggio – si raggiunge in una ventina di minuti tramite la statale 125.

Il mare è cristallino ( la bandiera blu è meritatissima!), il fondale è basso, quindi il litorale è particolarmente adatto ai bambini. La sabbia è bianca e finissima, con alcune zone di scogliere da raggiungere con una passeggiata sul bagnasciuga.

Tra le rocce del Lido di Orrì

La temperatura dell’acqua è gradevole, specialmente nelle zone in cui si formano delle piscinette naturali che la rendono meno fredda rispetto alle altre spiagge per così dire più “aperte” e selvagge. Nelle giornate di sole e mare calmo, i colori sono caraibici… le foto parlano da sole!

Questa spiaggia è una delle più frequentate della zona ma personalmente l’ho trovata comunque vivibile, nonostante fossimo ai primi di agosto.

Litorale Lido di Orrì (Tortolì)

Docce, bagni e altri servizi sono a disposizione pagando la quota del noleggio ombrellone ma volendo potete anche sistemarvi col vostro telo nel tratto di spiaggia libera.

Vari i chioschi dove mangiare panini o taglieri di formaggi e salumi, gelati e frutta fresca. Per quanto riguarda il parcheggio, invece, c’è una zona dove potete lasciare l’auto gratuitamente (se avete la fortuna di trovare posto, specialmente in alta stagione). Altrimenti si può tranquillamente usufruire di uno dei parcheggi custoditi – alcuni per l’intera giornata vi costano poco più di 3 euro.

Coccorrocci: spiaggia per i “nature lovers”

Passiamo a Coccorrocci (o Coccorocci) e qui non posso non dilungarmi un po’ di più perché questa spiaggia meriterebbe quasi un capitolo a parte.

Vi anticipo che il posto è ideale per chi cerca tra le spiagge della Sardegna centro-orientale qualcosa di diverso rispetto ai comodi lidi di sabbia fine. Sì perché Coccorrocci è una vera esperienza per chi ama il contatto con la natura, anche a costo di rinunciare a qualche comfort.

Partiamo innanzitutto dal viaggio per arrivarci,. Poco più di venti minuti di auto da Cardedu – seguite le indicazioni per la Marina di Gairo, superate Su Sirboni e proseguite verso sud.

Scopri di più anche sulle spiagge più belle della costa ovest della Sardegna nei dintorni del borgo di Bosa, dalle più conosciute e frequentate alle più selvagge.

Già il viaggio in auto è una scoperta: si percorre un tragitto tra pareti boscose a picco e la sensazione è quella di non trovarsi al mare in Sardegna, ma in montagna. Non vi nascondo che ho pensato per un attimo che avessimo sbagliato direzione! 

E all’improvviso, dopo una curva, cominci ad intravedere il mare e inizia il percorso in discesa – approfittate e fermatevi in alcuni punti panoramici per regalarvi una vista unica, tutta da instagrammare.

Vista panoramica sulla strada per Coccorrocci

Che dire della spiaggia, forse a prima vista vi sembrerà un luogo quasi dimenticato dai turisti e probabilmente a primo impatto resterete un po’ straniti. Sì perché non ci sono servizi se non un unico bar/ristorantino, un noleggio canoe e un camping nelle immediate vicinanze. Ma il bello sta proprio in questo.

Vi assicuro, si sta da dio, la quiete e la libertà che si respirano sono indescrivibili.

La spiaggia non è molto ampia, anzi, si tratta di una striscia di litorale solitaria e incontaminata fatta tutta di pietre e sassi e la particolarità è che i colori di molte pietre sono brillanti e rosati, tipici del porfido rosso di questa zona. L’acqua è trasparente e brillante, di colore azzurro e verde.

Dettaglio pietra porfido rosso a Coccorrocci

Ovviamente, non mi sentirei di consigliare questa spiaggia a famiglie con bambini o agli amanti delle comodità, proprio per l’assenza di attrezzature.

Se siete dei veri “nature lovers”, arrivateci con tutto il necessario per trascorrere la giornata e ne rimarrete conquistati.


Vi va di saperne di più sul paesino dove ho alloggiato e sulle altre spiagge della Sardegna centro-orientale che ho scoperto? Vi rimando all’articolo: Vacanze in Sardegna tra Tortolì e Cardedu.

Ultimo aggiornamento 15 Marzo, 2021 di Alessia Carbone