Digital Marketing

Come aumentare follower Instagram: trucchi senza BOT

Creare una strategia performante è il primo passo per coinvolgere i tuoi followers e acquisirne di nuovi. Si chiama Engagement ed è uno dei fattori principali che l’algoritmo di Instagram considera nell’ordinare i contenuti nel feed dei tuoi seguaci: ecco come migliorarlo, rendere il tuo profilo più coinvolgente ed aumentare follower Instagram reali!

Cosa rende performante una strategia Instagram? Di base dovresti sempre:
✓ Intrattenere ed interessare il tuo pubblico
✓ Generare un’azione da parte di chi ti segue

Allora, ecco 5 step fondamentali per crescere su Instagram in modo organico, senza ricorrere a scorciatoie.

1. Individua il tuo pubblico e definisci il tuo target

Conoscere bene il tuo pubblico su Instagram è una parte essenziale della tua strategia. Meglio conosci la tua audience e le sue aspettative, più facile sarà personalizzare la tua “strategia”.

Social media fumetto: Personalizza la tua strategia e conosci il tuo pubblico su Instagram

Lo scopo utile è: creare il messaggio giusto per i fruitori giusti.

E allora incomincia a pensare ai tuoi followers come persone reali, non come numeri, e prova ad immaginare quello che si aspettano di leggere da te mentre costruisci la tua didascalia. Il target NON è un numero!

Non aver paura di rivolgerti ad una nicchia! Rivolgersi a pochi ma buoni come si suol dire, piuttosto che ad un pubblico generico non è limitante. Tutt’altro. Significa  intercettare una fetta mirata di seguaci che sarà realmente interessata a seguire i tuoi contenuti e ad interagire con te.


2. Non scrivere trattati, racconta esperienze

Devi catturare l’attenzione del tuo pubblico con contenuti sinceri se vuoi aumentare follower Instagram reali. Le persone cercano  una connessione emotiva con ciò che hai da dire. Le didascalie di successo sono quindi quelle che appaiono più umane e sincere agli occhi di chi le legge.

Esperienze ed emozioni sui Social: crea una connessione emotiva con il tuo pubblico di IG

Ecco perché il “tono di voce” è fondamentale. Usa un tono amichevole e trasparente, mettendo in mostra il lato più autentico di te.

A seconda del tuo pubblico, valuta un po’ quanto allungarti nelle didascalie. I migliori Instagram post non sono necessariamente troppo lunghi e vanno al cuore del discorso, lasciando che il contenuto visivo resti il protagonista.

Su Instagram, il social più visual che c’è,  le immagini sono in linea generale più efficaci del testo e le didascalie troppo lunghe vengono spesso tralasciate. Non è una regola fissa, ma spesso e volentieri valida.

I contenuti ad hoc per Instagram sono in una parola: INCISIVI. Quelli postati su un blog sono invece più INFORMATIVI e anche più tecnici.


3. Usa gli hashtag, ma saggiamente

Usa hashtag pertinenti al tuo post e alla tua audience. Gli hashtag sono fondamentali per connetterti con utenti interessati agli stessi topic di tuo interesse.

Attraverso gli hashtag assegni automaticamente una “categoria” alla foto e comunichi ad Instagram che la tua foto parla di quel dato argomento.

Usa gli hashtag, ma saggiamente, su Instagram e non solo

Ne puoi usare fino a 30 per foto: 30 occasioni per raggiungere chi ti sta cercando. Ma usali con parsimonia. Allora come regolarsi?

Non dare troppo spazio ad hashtag generici (es. #travel):  il tuo post dovrà affrontare la concorrenza di altri potenziali milioni di instagrammer che utilizzeranno quello stesso hashtag.

Utilizza invece un mix di hashtag di tendenza ma specifici, coerenti con il contenuto delle tue foto, che vanno ad intercettare in modo mirato i follower interessati proprio a quel dato argomento. (ES: se sto scrivendo di un luogo d’interesse della città di Torino, posso utilizzare #igerstorino #volgotorino #ig_turin).

Vai a spulciare anche i post dei tuoi competitors e dei profili grandi (quelli con tanti followers e interazioni) che pensi abbiano il tuo stesso target, e prendi spunto!

Qual è la combinazione perfetta? Non esiste una regola ufficiale ma ti consiglio di selezionare gli hashtag a partire da queste due macro-categorie:

Gli hashtag tematici/contesto ES: #streetphotography per andare a categorizzare una facciata di un palazzo oppure uno scorcio cittadino in una grande città; e quelli relativi alla Location ossia hashtag geografici ES: #salerno #castelloarechi.

Gli hashtag relativi alla macro categoria “Location” sono fondamentali per chi, come me, lavora nel settore Travel  e gestisce un profilo di questo target, ma non solo.

Usare tutti i migliori hashtag possibili che identificano una foto come appartenente alla categoria “Paese”, “città” (o luogo geografico) di riferimento, è importante perché chi ha in programma di visitare una dato luogo nel mondo e vuole farsi un’idea di quello che può vedere e visitare, potrebbe trovare la tua foto proprio tramite quella ricerca per hashtag!

D’altronde anche io personalmente se voglio saperne di più di una location, vado su Instagram, cerco specificamente quella destinazione e la “raggiungo” attraverso gli hashtag.

Riassumendo: un travel blogger che utilizza in maniera saggia hashtag relativi alla location in senso geografico, potrà fornire informazioni importanti, pratiche soprattutto, e raggiungere l’audience di suo interesse.

Infine, un piccolo trucchetto quando vai ad inserirli è anche quello di calibrarli tra: hashtag grandi, quelli medi e quelli piccoli.

Per stabilire la “grandezza” di un hashtag si contano i relativi post taggati:

  • Piccoli > generano un volume da 0 a 999.000 post pubblicati
  • Medi >  hanno un volume compreso tra 1 e 5 milioni di post
  • Grandi >  sono quelli dai 5 milioni di post in su

Prediligi perlopiù quelli “piccoli” perché offrono maggiore visibilità in quanto non si vanno  a perdere tra i milioni di post taggati degli hashtag grandi. Inoltre ti consiglio di usare principalmente la lingua utilizzata dalle persone che fanno parte del tuo target di riferimento.


4. Poni domande e genera coinvolgimento

Quando si tratta di social media, in particolare di Instagram, creare un senso di community è fondamentale. Ecco perché porre domande è così tanto efficace per aumentare follower Instagram che siano reali al 100%.

L’utilizzo di domande (Call to Action), infatti, stimola e coinvolge i lettori i quali, con molta probabilità, si sentiranno partecipi della discussione e interagiranno lasciando una risposta nei commenti.

Crea coinvolgimento su Instagram: è un passaggio fondamentale per crescere!

Fare domande e ottenere consigli è un ottimo modo per far sì che le persone si interessino e, di conseguenza, un ottimo strumento per generare un pubblico più partecipe: alla gente piace sapere che apprezzi i loro pensieri e le loro opinioni. 

Dopotutto, i nostri follower sono coloro che rendono possibile la nostra presenza sul web: diventano i nostri più grandi sostenitori se riusciamo a coinvolgerli ed emozionarli!

Un esempio: Chiedi ai tuoi follower come sta andando la loro giornata. Mostragli una foto del materiale su cui stai lavorando e chiedi le loro opinioni. All’inizio può sembrare un po’ imbarazzante e probabilmente non riceverai così tante risposte quante ne desidereresti, ma sii costante: vedrai i frutti e non tornerai più indietro.

Mi raccomando, commenta a tua volta per mostrare quanto apprezzi i tuoi seguaci: assicurati sempre di rispondere a tutti e preoccupati anche di interagire con i post degli altri utenti,  perché se li ignori o li rispondi di rado, farai capire loro che non sei interessato a costruire una community.

Non limitarti a lasciare una bella emoji o a scrivere “frasi di cortesia”, ma lascia commenti più impegnati che presuppongono l’avere letto con attenzione le loro didascalie.

Scrivi quello che vorresti che gli altri scrivessero a te. Vale la regola del “Social Karma“: IG è come un boomerang che ti ritorna indietro solo se tu in primis dedichi tempo agli altri. Di conseguenza gli altri lo faranno con te!


Questa è solo una minima parte delle strategie per crescere organicamente e aumentare follower Instagram senza ricorrere a meccanismi automatizzati. Se sei interessato a saperne di più o ad organizzare una strategia ad hoc per il tuo profilo personale o aziendale, contattami qui!

Ultimo aggiornamento 2 Agosto, 2020 di Alessia Carbone